lunedì 24 maggio 2010

REPLICA DEL "NESSUN ALTRO"

Vito e …. la democrazia dei misteri

Ci rivolgiamo al socio Sapuppo non perchè è un privilegiato ma perché
nessun
altro del suo direttivo ha scritto un rigo sulle proposte della nostra
lista,
nel dibattito in corso al Circolo Velico Tamata.
IL "NESSUN ALTRO" TI HA GIA' COMUNICATO VERBALMENTE CHE LE VOSTRE PROPOSTE :
O SONO CONTRARIE AL CODICE CIVILE
O SONO CONTRARIE ALLO STATUTO
O SONO COSE CHE SI FANNO GIA'
O SONO FONDATE SULLA DISINFORMAZIONE
O SONO GENERALIZZAZIONI SENZA VERIFICA DI FATTIBILITA'
MA ALMENO UNA MI VEDE D'ACCORDO

Il socio Sapuppo, ripete che non voterà mai il presidente Candidato Raphael
Cosentino per un solo motivo; perchè non esiste nel programma alcuna
indicazione su come intervenire per buttare fuori dal circolo i soci che
non
partecipano alle attività del circolo e che usano il pontile come un marina
privato a basso costo. (Giusto!)… rincara la dose e dice; il presidente
candidato Raphael Cosentino ha più volte affermato che “la gente all’inizio
prende la barca è entusiasta e alla fine man mano col tempo perde l’interesse
cosi i vecchi come i nuovi soci (Ndr. come dire un male generale che può
colpire tutti) da qui la conclusioni del Sapuppo, il presidente candidato
MEGLIO: CANDIDATO PRESIDENTE,GIUSTO?)
Raphael Cosentino non è adatto a dirigere perchè L’unica cosa che vuole
fare è
di Chiudere il Cancello. (Giusto!)
SEMPLIFICAZIONE ALQUANTO MODESTA. PER PORTARE ALLA CONCLUSIONE DELL'ULTIMO
RIGO
CI SAREBBERO BEN ALTRI ARGOMENTI PER ESEMPIO: L'EFFETTIVA ( QUINDI
NON-AUTOREFERENZIATA)
.CONOSCENZA DEL CANDIDATO A SAPERE DOVE METTERE LE MANI SENZA SPINARSELE A
SUA VOLTA.
Ci dispiace dirlo ma dopo tanti anni non si fanno passi in avanti, il
punto
principale sembra essere ancora e soltanto quello di come Espellere e non
di
come mandare avanti un circolo, anche di fronte a situazioni ben più gravi
che
danno al nostro circolo tra tutte le associazioni presenti nell’area
portuale
il primato assoluto in fatto di ricorsi e di spese legali.
INFATTI : LA PRINCIPALE OCCUPAZIONE DELL'ODIERNO DIRETTIVO NON E' STATA
DI MANDARE AVANTI IL CIRCOLO,BENSI DI ESPELLERE QUOTIDIANAMENTE I SOCI.
A TE I RICORSI SONO COSTATI 100 EURO IN PIU', A ME, IN SOVRAPPIU,' QUALCHE
CENTINAIO DI ORE DELLA MIA VITA PASSATE NEI TRIBUNALI ( PER VINCERE IL
PRIMATO, NATURALMENTE)


A PROPOSITO: VORRESTI GENTILMENTE SPIEGARE COSA INTENDI PER "...prioritario
il risanamento economico in seguito ai danni richiesti
ed ottenuti dai vari ex-soci" (FAQ n.11) .FORSE DISPONI DI INFORMAZIONI
CONTABILI SCONOSCIUTE ALLA ASSEMBLEA?
NEL QUAL CASO L'ODIERNO TESORIERE SAREBBE INTERESSATO A ESSERNE INFORMATO
PERCHE A LUI RISULTA (FIGURATI!)
CHE IL BILANCIO PER L'ANNO IN CORSO E' IDENTICO A QUELLO DEGLI ULTIMI
QUINDICI ANNI ED E' IN ATTIVO.
Tuttavia dato che ci è stato chiesto risponderemo anche a questo, allo
scopo di chiarire ancora una volta che non vogliamo tutelare gli interessi
di
nessuno, ad eccezioni di quelli propri del circolo, e che non siamo a priori
contrari alle espulsioni.
NEPPURE A POSTERIORI?
Bisogna fare gli opportuni distinguo, in particolare verso i soci con posto
barca riteniamo che il mancato rispetto delle regole statutarie possono
riferirsi sia ad aspetti formali e sia a problematiche di “disinteresse”
o
come dire aspetti sul piano del “merito”.
SEMPRE FATTO COSI',MA LE SPINE ALLA ROSA NON TI SONO COMUNQUE PIACIUTE
Sul piano formale è del tutto ovvio procedere in accordo a quanto previsto
esplicitamente dallo statuto in relazione all’espulsione dei soci, mentre
per
le questioni di “merito”, atipiche o come dire “aspecifiche”(SPECIFICARE
ASPECIFICHE) e in tutti quei casi in cui l’attribuzione della “colpa del disinteresse ” non è cosi palese e automatica, si ritiene che si Debba fare riferimento ad un
regolamento interno, C'E' GIA E SPECIFICA A CHI COMPETE ANNUSARE.
condiviso dall’intera assemblea,CHE L'HA APPROVATO in modo che il processo
decisionale resti il più indipendente e sereno possibile e che non sia
Prerogativa Unica dell’Infallibile “Sentore” del Presidente.
E DI CHI SAREBBE IL PROSSIMO NASO CHE, MEGLIO LUBRIFICATO DA
ALTRO REGOLAMENTO, ANNUSEREBBE IL "DISINTERESSE" DEL REO CON SALOMONICA
SAGACIA?
Ma tornando al punto di cui sopra continuiamo a ribadire che è importante
discutere di come uscire dalla dolorosa situazione in cui ci troviamo e
pertanto riproponiamo in maniera ancora più convinta scelte necessarie:
POSSO IMMAGINARE DOV' E' LOCALIZZATO IL TUO DOLORE?
• Riportare, come per altro previsto dallo statuto, ogni decisione
straordinaria che può determinare in maniera irreversibile l’esistenza
stessa
del C.V. Tamata, alla sovranità dell’Assemblea.
FARE ESEMPIO DI IRREVERSIBILE PERICULUS MORTIS,PLEASE!
FINO AL VULNUS OCCASIONALIS L'ABBIAMO SEMPRE FATTO
RICEVENDO DALL'ASSEMBLEA LA SOVRANA ACCLAMAZIONE SULLA STRADA DA
SEGUIRE.
• Regolamentare l’iscrizione dei nuovi soci così come indicato nel programma


allo scopo di evitare che un dato direttivo una volta insediatosi, nella
sua
verità e correttezza autoreferente, uniformato ad un pensiero unico,
iscrivi
ed espelli ad uso del proprio ed esclusivo auto consolidamento.
L'ISCRIZIONE E' APERTA A TUTTI (LEGGERE STATUTO)
LE ESPULSIONI SONO STATE DETTATE DAL PENSIERO UNICO ISPIRATO AL
SOPRANNOMINATO "MERITO"
(DIMOSTRARE I CONTRARIO,PLEASE)
 Ristabilire una lista di attesa per i soci che fanno richiesta di posto
barca “affissa in bacheca” e consultabile da parte di tutti.
LEGGITI IL REGOLAMENTO E TI ACCORGERAI CHE ESISTE GIA'
MA, GUARDA CASO, L'ASSEGNAZIONE DEL POSTO E' SUBORDINATA PROPRIO A QUEI
PRINCIPI CHE CHIAMI
"IL MERITO".
• Istituire la figura del socio tutor con lo scopo di offrire
opportunità in maniera stabile e continuativa agli aspiranti soci che richiedono di
poter essere imbarcati o fare parte di un equipaggio nel rispetto alle proprie
inclinazioni e affinità personali e relazionali al fine di assicurare un
servizio trasparente e soddisfacente per chi ne fruisce e per chi lo offre.
SE IL TUTOR DEVE VERIFICARE LA EFFETTIVA VOLONTA' DELL'ASPIRANTE SOCIO A RISPETTARE LE FINALITA'
DEL CIRCOLO, NON SAREBBE MEGLIO IL CASO DI COMINCIARE A VERIFICARLA CON I SOCI GIA' ESISTENTI?
E SE DETTA VERIFICA TUTORIZZATA "A NASO" DESSE RISULTATI SCONFORTANTI., CHESI FA?
• formalizzare le attività nautiche operate dal Circolo in modo da dare
risalto e ufficialità all’attività marinare svolte nel rispetto di quanto
previsto dalla statuto del circolo.
CHE SIGNIFICA FORMALIZZARE? (PRECISARE,PLEASE)
• Richiedere all'assemblea dei soci l'aggiunta sullo statuto del comma che
prevede, due soli mandati di eleggibilità del Presidente.
QUESTO VA BENE (SPERIAMO CHE CRESCA LA MOLTITUDINE DI CHI VUOLE FARLO)
Infine rispetto alla proposta del socio Sapuppo circa la possibilità di una
commissione che regoli una rotazione per salvare i diseredati? Io mi
propongo e
tu?” (dove non è chiaro se Lui si propone per la commissione o per la
rotazione) crediamo che sia una iniziativa, nella pratica, difficilmente
percorribile. Sarebbe a nostro parere più utile pensare piuttosto ad una
“Barca” del Circolo su cui possano ruotare equipaggi costituiti anche da
soci senza una propria imbarcazione.
APPROFITTANDO DELLA TUA IMPROVVISA VOCAZIONE A SALVARE I DISEREDATI,
POSSIAMO METTERLA AL POSTO DELLA TUA?
Buon vento
Raphael Cosentino e il suo staff.
BUONE RIFLESSIONI
IL PRESIDENTE CANDIDATO

1 commento:

  1. Caro Socio
    che le nostre proposte sono

    contrarie al codice civile
    contrarie allo statuto
    cose che gia si fanno ??
    fondate sulla disinformazione
    generalizzazioni senza verifica di fattibilità

    lo dice Lei !


    Per riflettere come ci viene consigliato bisogna guardare ai
    fatti

    I fatti sono

    • Che siamo soci che da sempre hanno rispettato le finalità del
    circolo, anche quando si sono trovati di fronte a decisioni del
    direttivo discutibili e non pienamente condivise.
    • che dopo tanti anni di sentita appartenenza, alcuni di noi sono
    tra l’altro soci fondatori, siamo perfettamente a conoscenza di ogni
    esigenza e vicissitudine del Circolo.
    • è un fatto che intendiamo portare un contributo di cambiamento, anche verso
    un direttivo il cui Presidente si dichiara pubblicamente stanco e
    chiede di essere sostituito.
    • è un fatto che siamo consapevoli che bisogna rilanciare le attività del
    circolo e la sua immagine all’esterno
    • è un fatto che siamo consapevoli che bisogna pensare di un modo più
    trasparente per l’inscrizione di nuovi soci e per all’attribuzione dei
    posti barca
    • è un fatto che siamo consapevoli che nessuno dei soci con cui ci siamo
    confrontati ha mai lontanamente pensato che fossimo portatori di
    illegalità o di interessi esterni al circolo



    Sarebbe quindi auspicabile da parte sua una maggiore serenità nel
    considerare un cambiamento e a tacere su false attribuzioni di
    “vocazioni di salvataggio di diseredati”
    Tuttavia nel caso in oggetto le farebbe onore pensare alla Sua di barca e non a quella degli altri.



    Firmato
    Cosentino Raphael
    Aiello Francesco
    Belfiore Giovanni
    Brancato Filadelfo
    De Bastiani Francesco
    La Bruna Salvatore
    Saggioli Noemi

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